Offerta formativa

Il piano triennale dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.

Ogni istituzione scolastica lo predispone con la partecipazione di tutte le sue componenti ed è rivedibile annualmente, è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale a norma dell’articolo 8, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa.

Il P.T.O.F  indica, quindi, la meta  che tutta la comunità scolastica si impegna a raggiungere, attraverso la condivisione dell’azione educativa con le famiglie e la positiva interazione con il territorio.

In linea con gli anni scolastici precedenti, il P.T.O.F.  tiene conto, nell’individuazione degli obiettivi didattici ed educativi e delle scelte metodologiche:

–          dei traguardi per lo sviluppo delle competenze aggiornati alle più recenti Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012;

–          delle peculiarità del contesto territoriale considerate in termini di risorse e di bisogni formativi rilevati.

 

Alla luce dell’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico sono state programmate azioni secondo le seguenti priorità del PTOF:

Educazione e Istruzione sono diritti fondamentali dell’uomo e presupposti indispensabili per la realizzazione personale di ciascuno. Essi rappresentano lo strumento prioritario per superare l’ineguaglianza sostanziale e assicurare l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana. Il sistema educativo e di istruzione rappresenta il fulcro dello sviluppo sia della persona, sia della comunità; il suo compito è quello di consentire a ciascuno di sviluppare pienamente il proprio talento e di realizzare le proprie potenzialità.

Autonomia: esercitare l’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo, volta all’innovazione metodologica e didattica, nonché la formazione e l’aggiornamento culturale e professionale del personale.

Inclusione: progettare percorsi di individualizzazione e personalizzazione del processo di apprendimento degli alunni e percorsi mirati di recupero curricolari ed extracurricolari.

Cultura dell’orientamento: nella scuola è diffusa la cultura dell’orientamento affinché possa condurre l’alunno dall’etero-orientamento all’auto-orientamento, competenza che determina il successo scolastico.

Educazione civica: lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso l’insegnamento di Educazione civica, la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, nonché dello spirito di solidarietà, della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri del cittadino, rappresentano obiettivi prioritari dell’Istituto.

Ambienti di Apprendimento: la scuola ha adottato una politica scolastica incentrata sulla valorizzazione e sull’innovazione degli ambienti di apprendimento.

  • L’indirizzo tecnologico alla scuola secondaria di Roncade e Monastier l’IC Roncade propone una didattica innovativa per lo sviluppo delle competenze trasversali degli studenti, tra cui quelle digitali, e per un apprendimento attivo e collaborativo.
  • L’Outdoor Education è nata dall’esperienza della didattica a distanza e dalla consapevolezza che le esperienze di apprendimento assumono una dimensione multidimensionale: l’uso consapevole delle tecnologie, lo sviluppo delle competenze digitali devono sapersi coniugare con il bisogno di vivere esperienze dirette a contatto con il mondo naturale.
  • Il modello Dada è stato adottato nella scuola secondaria di Monastier e si basa sulla creazione di ambienti di apprendimento attivi e sulla mobilità degli studenti. Ogni aula ambiente di apprendimento viene infatti assegnata a uno o due docenti della medesima disciplina che organizzano e modulano gli spazi, gli arredi e gli accessori nel modo a loro più funzionale anche in collaborazione con gli alunni stessi.
  • l’Istituto Comprensivo di Roncade ha aderito alla Rete Scuola Senza Zaino. Gli spazi di apprendimento della scuola primaria e della scuola dell’infanzia sono stati riprogettati sui valori di scuola senza zaino.

Benessere a scuolauna scuola accogliente promuove il benessere garantendo tempi distesi e flessibili che raccontino i percorsi della classe; in questa fase storica occorre sapiente pazienza e vigile attesa prima di intraprendere i noti percorsi di insegnamento-apprendimento. In coerenza con il concetto di comunità, risulta fondamentale integrare l’offerta territoriale con quella d’Istituto al fine di potenziare i Patti educativi di comunità esistenti.

Tradizione e Innovazione: ricerca di un equilibrio tra la progettualità storica dell’IC e la linea innovativa introdotta dalla dirigenza.

Middle Management: definire assetti organizzativi e assegnazione di compiti e incarichi a soggetti in possesso di competenze professionali specifiche per sviluppare le capacità, la motivazione e il benessere organizzativo.

Rapporti scuola-famiglia: le famiglie hanno come punto di riferimento la scuola, laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, che partecipa ed educa alla cittadinanza attiva, garantendo il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini. L’istituzione si apre al territorio cogliendo ogni occasione per conoscere le valenze culturali della propria realtà territoriale e le famiglie sostengono la scuola partecipando attivamente alle attività promosse dall’Istituto e dagli organi collegiali. Le risorse economiche e materiali dell’Istituto sono impiegate coerentemente con gli obiettivi espressi nel PTOF, in virtù di una distribuzione sempre più adeguata e finalizzata all’ampliamento dell’offerta formativa.

Nell’a.s. 2020/2021 è stata istituita una nuova funzione strumentale “Comunicazione e Formazione” con il precipuo compito di rendicontare le numerose attività realizzate dalla scuola, di rafforzare la comunicazione interna/esterna, nonché di consolidare i rapporti con la governance locale.

Offerta Formativa

Il PTOF contiene un curricolo verticale in linea con le indicazioni ministeriali, gli assi culturali e le Competenze Chiave Europee); sono stati individuati i traguardi delle competenze che gli alunni devono raggiungere alla fine di ogni ciclo scolastico.

La progettazione didattica viene effettuata in modo condiviso per ambiti disciplinari. I docenti utilizzano modelli comuni per la progettazione delle unità di apprendimento.

La scuola utilizza prove strutturate per classi parallele; adotta la flessibilità oraria e promuove la partecipazione attiva degli studenti mediante lavori di gruppo, ricerche e progetti.

L’inclusione è un valore da presidiare per l’intera comunità scolastica.

Condivisione metodologica e didattica

Nella conduzione dell’attività didattica, la scuola dovrà incentivare l’utilizzo di modalità didattiche innovative: cooperative learning, tutoring e peer Education. Gli studenti lavorano in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano ricerche e/o progetti, ma i docenti non condividono le buone pratiche adottate.

Relazioni tra pari

Il clima relazionale è positivo; si attuano strategie didattiche che favoriscono le relazioni, come l’apprendimento cooperativo, il tutoring, lavori di gruppo e laboratori. Sono da rinforzare i momenti di riflessione socio emotiva, argomentazione e confronto tra pari per favorire la socializzazione, lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e i processi metacognitivi degli alunni.

Direzione unitaria

Coordinamento efficace da parte della dirigenza degli aspetti amministrativi e didattici. Leadership diffusa e partecipata per condividere mezzi, fini e percorsi nella comunità professionale.

Inclusione

Accogliere e includere la diversità nella scuola richiede uno sforzo maggiore che rende insufficiente la gratificazione estetica; viene richiesto al dirigente e alla scuola intera di “pensare di più”. Affinché il “pensare di più” conduca a soluzioni concrete ed efficaci per una scuola inclusiva, bisogna “pensare altrimenti”, le lezioni, le relazioni umane, le architetture, il modo di produrre e diffondere la cultura, rispettando i diversi stili di apprendimento degli studenti, ricercando le migliori soluzioni didattiche che possano assicurare il successo formativo di tutti gli alunni.

Tradizione e Innovazione

La comunità scolastica è stata spinta alla riflessione al fine di progettare azioni innovative in grado di attivare processi di miglioramento, che coniugano la progettualità storica dell’Istituto, i valori del territorio e la linea innovativa in atto, alla continua ricerca di un equilibrio tra tradizione e innovazione, tra passato e futuro.

Patti educativi di Comunità

Nel triennio 2019/2022 sono stati firmati i patti educativi di comunità con associazioni, enti e aziende del territorio che hanno contribuito ad ampliare l’offerta formativa e a consolidare i rapporti di governance con il territorio. Nel corrente anno scolastico è stata firmata una convenzione con la Polisportiva di Monastier, che amplierà l’offerta formativa improntata sul benessere e sullo sport.

Le ricadute delle diverse collaborazioni sono in generale molto positive.

 

Rete di Comunicazione

  •      sito Internet della scuola
  •      pagina Facebook
  •      posta elettronica 
  •      consigli di classe/interclasse/intersezione
  •      registro elettronico
  •      piattaforma Gsuite
  •      incontri con i genitori (colloqui individuali e assemblee).
  •      incontri di staff
  •      gruppi di lavori.

 

ULTERIORI IMPEGNI DI GESTIONE

L’IC ha beneficiato dei finanziamenti per il potenziamento e l’innovazione dell’apprendimento-insegnamento delle STEM (PNSD) che è stato finalizzato all’allestimento dell’aula tematica tecnologica-informatica, sul modello DADA, della scuola secondaria di Monastier.

La progettualità d’istituto è coerente al PTOF, alle priorità e agli obiettivi di miglioramento previsti nel PDM. La scuola ha attivato strumenti condivisi di rendicontazione sistematica della progettualità in funzione del ciclo di valutazione della performance.

La scuola monitora lo stato di avanzamento delle attività attraverso una scheda di valutazione intermedia e finale. La spesa è stata quindi programmata per il funzionamento e per la gestione economica dei progetti finanziati con la partecipazione di enti e famiglie, come descritto nella relazione tecnico finanziaria redatta dal DSGA.

Nel prossimo triennio 2022/2025 occorre riflettere sul valore e sul senso da dare alla scuola del futuro. Un dato resta certo: è cambiata la scolarità, sono cambiate le prospettive future.

Il nostro Istituto dovrà integrare la nuova progettualità scolastica con i nuovi indirizzi operativi che il legislatore ha espresso per le scuole: la transizione ecologica, la cittadinanza attiva, la riduzione dei divari e della dispersione scolastica attraverso la progettualità finanziate con i fondi del PNRR, nella continua ricerca di un equilibrio tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione.

L’IC di Roncade è risultata beneficiaria dei fondi del Piano Scuola 4.0, un programma di innovazione didattica per avere lezioni più interattive e studentesse e studenti più coinvolti, grazie alla possibilità di trasformare le classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento, con spazi di apprendimento flessibili e tecnologici per favorire la collaborazione e l’inclusione.

L’intervento trasformativo concreto nella nostra scuola è stato realizzato nell’ambito del PNRR e mette al centro le studentesse e gli studenti, utilizzando la tecnologia come risorsa per l’innovazione e alleata dell’apprendimento per la creazione di spazi fisici e digitali di apprendimento innovativi, negli arredi e nelle attrezzature.

Le metodologie e le tecniche di insegnamento saranno in linea con la trasformazione degli ambienti, per potenziare l’apprendimento e lo sviluppo di competenze cognitive, sociali, emotive di studentesse e studenti.  

Il minimo comune denominatore saranno arredi facilmente posizionabili, attrezzature digitali versatili, la rete wireless o cablata.  

Gli ambienti di apprendimento in fase di allestimento, realizzati con i fondi del PNRR sono 46, preceduti da lavori di tinteggiatura e abbattimento di pareti in cartongesso in alcune aule tematiche. Le aule tematiche che verranno utilizzate dagli alunni e dalle alunne dei plessi della scuola primaria e secondaria, su rotazione delle classi, hanno previsto alla scuola secondaria di Roncade i seguenti interventi: a) il potenziamento delle aule 4.0 dell’indirizzo tecnologico con l’acquisto di monitor interattivi, un ambiente mobile STEM con 40 Ipad e 2  carrelli di ricarica, nonché arredi funzionali alla didattica innovativa; b) l’allestimento dell’aula STEM alla scuola secondaria di Roncade con l’acquisto di stampante 3D, plotter da stampa e taglio, kit di Arduino e micro bit V2, pc Lego Spike, Makey Makey e Licenza CoSpaces, arredi innovativi; c) l’allestimento di un’aula tecnologica con pc portatile, monitor da 65’ su carrello e arredi funzionali; d) l’allestimento di un’aula tematica scientifica con stereomicroscopi binoculare, microscopi binoculari, sensori, spirometro, stazione meteo, monitor e arredi innovativi (sgabelli e tavoli modulari); e) l’allestimento di un’aula debate con pc portatili, monitor da 65’ e arredi innovativi; f) l’allestimento di un’aula Debate con pc e arredi funzionali alla metodologia didattica; g) l’allestimento di un’aula umanistica con monitor su carrello, pc e arredi innovativi; h) un microspazio colloqui scuola-famiglia con 2 pc portatili. Gli interventi trasformativi alla scuola secondaria di Monastier, organizzata sul modello DADA dal 2021/2022, con aule ambiente di apprendimento assegnate a uno o due docenti della stessa disciplina e con i ragazzi che si spostano durante i cambi d’ora, per favorire i processi di insegnamento- apprendimento attivo, hanno previsto i seguenti interventi: a) l’allestimento di due aule scientifiche con stereomicroscopi e microscopi con fotocamera, sensori, monitor e pc portatili; b) il potenziamento delle aule 4.0 dell’indirizzo tecnologico con l’acquisto di monitor, pc e un ambiente mobile STEM con 20 Ipad e 1 carrello di ricarica; c) uno spazio colloqui con pc; d) uno spazio lettura con pc e arredi funzionali; e) il potenziamento delle aule tematiche con l’acquisto di armadietti sul Modello DADA e pc portatile. Gli interventi trasformativi nei cinque plessi della scuola primaria hanno previsto l’allestimento di due aule tematiche in ciascun plesso, scientifico-tecnologica e umanistica, al fine di coniugare innovazione e tradizione, passato e futuro. Sono stati acquistati per l’aula scientifico – tecnologica stereomicroscopi con fotocamera, monitor su carrello, Lego Spike, Makey Makey e Photon e arredi funzionali. Per l’allestimento delle aule umanistiche sono stati acquistati monitor su carrello, 65 Chromebook con carrelli di ricarica, iPad. L’intero Istituto è stato fornito della piattaforma MLOL, Biblioteca scolastica digitale.

Relativamente alla linea degli investimenti 2.1 – Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico e 3.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi, previsti dai DM 65 e 66 del 2023 l’intervento sulle discipline STEM, comprensive anche dell’introduzione alle neuroscienze, agisce su un nuovo paradigma educativo trasversale di carattere metodologico. Lo scopo è quello di creare nella scuola la “cultura” scientifica e la forma mentis necessaria ad un diverso approccio al pensiero scientifico, appositamente incentrata sull’insegnamento STEM (IBL Inquiry Based Learning, Problem Solving, ecc.), con ricorso ad azioni didattiche non basate sulla lezione frontale. La particolare attenzione posta nel realizzare l’azione descritta è dedicata anche a raggiungere il pieno superamento degli stereotipi di genere. La misura mira a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, con particolare riguardo verso le pari opportunità.

Le abilità e competenze digitali si fondano su una forte base quantitativa e richiedono una conoscenza dei software per la scrittura, il calcolo e per l’impiego delle applicazioni che contemplano tutti i campi disciplinari, dall’arte alla scienza. Una forte base STEM è propedeutica alla conoscenza più applicativa degli strumenti per il digitale quindi è fondamentale arricchire la scuola primaria e secondaria di corsi a base quantitativa, con relative esemplificazioni sugli strumenti digitali (che gli studenti oggi conoscono bene dal punto di vista dell’impiego come “user”, ma che ignorano nel risvolto di programmazione).

Inoltre, si mira ad attuare programmi di potenziamento delle competenze, coerentemente con le trasformazioni socioeconomiche. Verranno attivate azioni per la promozione del multilinguismo quali: l’attivazione dell’indirizzo linguistico alla scuola secondaria con l’incremento dei corsi e delle attività linguistiche, la promozione dell’internazionalizzazione dell’IC di Roncade tramite la mobilità internazionale degli studenti e dei docenti e un sistema digitale per il monitoraggio delle abilità linguistiche con il supporto di enti certificatori.

Per le mobilità a breve e lungo termine degli studenti e delle studentesse si procederà ad applicare il principio di complementarità, grazie all’adesione del nostro Istituto al Consorzio dell’USR Veneto al programma Erasmus+, nell’anno scolastico 2022/2023.

Per quanto riguarda l’investimento 3.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi, il DM n. 65/2023 prevede la possibilità di attivare i seguenti percorsi: a) percorsi di formazione per studenti; b) percorsi di tutoraggio affidati a docenti di discipline STEM esperti in orientamento. Si attua così la saldatura di questa linea di investimento con il Progetto Orientamento 3-14 anni attivo nel nostro Istituto, dall’anno scolastico 2019/2020; c) percorsi di potenziamento linguistico che mirano a favorire il passaggio da un livello all’altra secondo l’EQF. Le attività contempleranno la possibilità di progettare le attività, supervisionarle e accompagnarle in team o gruppo di docenti incaricati. Parallelamente, si rafforzerà l’insegnamento della metodologia CLIL che passa attraverso percorsi formativi rivolti agli insegnanti, da attuarsi entro il 30 giugno 2025, la cui progettazione e supervisione, anche in questo caso, possono essere demandati a un apposito team.

Per quanto riguarda l’investimento 2.1 – Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico, il D.M. n. 66/2023 ha previsto una linea di intervento unica in cui le scuole sono snodi formativi locali per la transizione digitale accanto al polo nazionale e al polo territoriale. I percorsi che l’IC di Roncade intende attivare sono i seguenti: a) percorsi di formazione sulla transizione digitale in coerenza con i quadri di riferimento europei sulle competenze digitali; b) laboratori di formazione sul campo: cicli di incontri di tutoraggio in setting innovativi anche in modalità simulata; c) comunità di pratiche per l’apprendimento all’interno dell’IC di Roncade avvalendosi di docenti esperti interni e, se necessario, esterni.

 

DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

INIZIATIVE PER LA SCUOLA

La didattica

la nostra offerta formativa

L'Istituto

A.S. 2023/2024

didattica

"FRATELLI GRIMM" - INFANZIA SAN CIPRIANO

La scuola dell'Infanzia di San Cipriano è una "Scuola Senza Zaino" e ha durata triennale.


"HANSEL E GRETEL" - INFANZIA MONASTIER

La scuola dell’infanzia ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.


"WALT DISNEY" - INFANZIA MUSESTRE

La scuola dell’infanzia ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.


IC RONCADE

L'IC di Roncade comprende 10 plessi dislocati nei comuni di Roncade e Monastier, tra cui 3 scuole dell'infanzia, 5 primarie e 2 Secondarie di I grado.


"ANDREA MUSALO" - PRIMARIA BIANCADE

La scuola primaria dura 5 anni e rappresenta il primo livello del primo ciclo di studio dell’istruzione obbligatoria.


"G. MARCONI" - PRIMARIA MONASTIER

La scuola primaria di Roncade offre un percorso a tempo normale (27 ore) e uno a tempo pieno (40 ore) e rappresenta il primo livello del primo ciclo di studio.


"L. EINAUDI" - PRIMARIA SAN CIPRIANO

La scuola primaria dura 5 anni e rappresenta il primo livello del primo ciclo di studio. A San Cipriano verrà inaugurata la nuova scuola primaria il 4/11/2023.


"MARCO POLO" - PRIMARIA MUSESTRE

La Scuola Primaria di Musestre dall'a.s 2023/24 diventerà "Scuola Senza Zaino". Ha una durata di 5 anni e rappresenta la prima parte del I ciclo di istruzione.


"RICCARDO SELVATICO" - PRIMARIA RONCADE

La scuola primaria di Roncade offre un percorso a tempo normale (27 ore) e uno a tempo pieno (40 ore) e rappresenta il primo livello del primo ciclo di studio.


IC RONCADE

L'IC di Roncade comprende 10 plessi dislocati nei comuni di Roncade e Monastier, tra cui 3 scuole dell'infanzia, 5 primarie e 2 Secondarie di I grado.


"MARGHERITA HACK" - SECONDARIA MONASTIER

La Scuola Secondaria di I grado di Monastier è una scuola DADA e offre l'indirizzo tecnologico e quello linguistico, di durata triennale.


"MARTIRI DELLA LIBERTÀ" - SECONDARIA RONCADE

La scuola secondaria di primo grado di Roncade offre gli indirizzi tradizione e tecnologico e fa parte del primo ciclo di istruzione.


IC RONCADE

L'IC di Roncade comprende 10 plessi dislocati nei comuni di Roncade e Monastier, tra cui 3 scuole dell'infanzia, 5 primarie e 2 Secondarie di I grado.